Il primo caso della pandemia di COVID-19 in Slovenia è stato confermato il 4 marzo 2020: si trattava di un turista proveniente dal Marocco transitato per l'Italia. Il primo cittadino sloveno ad essere infetto è invece risultato positivo il giorno prima, il 3 marzo, a Trieste. I primi giorni dell'emergenza in Slovenia sono stati contrassegnati dalle dimissioni del primo ministro Marjan Šarec a fine gennaio e la formazione di un nuovo governo. Il primo caso è stato segnalato dopo che Janez Janša è stato nominato primo ministro. Il governo uscente di Marjan Šarec ha gestito la crisi fino al 14 marzo 2020.
Il 5 maggio 2023, l'Organizzazione mondiale della sanità dichiara ufficialmente la fine della pandemia.
Cronologia
Gennaio-febbraio 2020
- Sono stati fatti 313 test tra il 7 gennaio 2020 ed il 3 marzo 2020 e tutti sono risultati negativi.
Marzo 2020
- 3 marzo: Primo caso registrato per un cittadino sloveno, un consigliere regionale del Friuli-Venezia Giulia, trattenuto in osservazione presso l'ospedale di Cattinara a Trieste.
- 4 marzo: Primo caso segnalato nel paese, un turista proveniente dal Marocco che aveva fatto scalo in Italia. Il 60enne viene ricoverato nel centro clinico di Lubiana.
- 5 marzo 2020: 5 nuovi casi, due di loro sono stati in contatto con il primo caso, i rimanenti tre casi non hanno avuto contatti con persone italiane.
- 6 marzo 2020: 2 nuovi casi confermati a Maribor di persone rientrate da una vacanza in Italia; un altro paziente di Metlika, la sorgenze dell'infezione è quindi un viaggio in Italia, i casi salgono ad 8.
- 7 marzo 2020: Uno dei pazienti risulta essere stato in contatto con il medico risultato positivo a Metlika, gli altri risultano provenienti da viaggi in Italia, Spagna ed Austria; il governo bandisce tutti gli eventi pubblici con più di 500 partecipanti negli ambienti chiusi; 4 nuovi casi per un totale di 12 casi confermati e 785 tamponi eseguiti totali.
- 8 marzo 2020: Uno dei pazienti risulta essere stato contagiato nel suo luogo di lavoro in Svizzera e ha deciso di mettersi volontariamente in quarantena; nel complesso risultano 3 nuovi casi di personale medico venuti in contatto con il medico di Metlika; 4 nuovi casi per un totale di 16 confermati.
- 9 marzo 2020: Uno dei pazienti risulta essere di ritorno da Venezia, altri invece risultano essere personale medico alcuni venuti in contatti con il medico di Metlika; il governo vieta gli assembramenti con più di 100 persone in luoghi chiusi, nelle aree aperte sono vietati gli assembramenti con più di 500 persone; ai confini con l'Italia viene controllata la temperatura come anche all'Aeroporto di Lubiana-Brnik, 9 nuovi casi per un totale di 25 confermati. Iniziano a chiudere alcune università, come l'Università del Litorale che sospende tutte le lezioni.
- 10 marzo 2020: Il governo vieta tutti i voli in arrivo da: Italia, Corea del Sud, Iran e Cina, i confini con l'Italia rimangono chiusi, ma non per i trasporti; 9 nuovi casi per un totale di 34 confermati.
- 11 marzo 2020: una scuola primaria a Kamnik chiude per due settimane a seguito di un'insegnante risultata positiva. Nuovi casi vengono identificati a Murska Sobota e Postumia; 23 nuovi casi per un totale di 57 confermati. La Slovenia introduce controlli ai valichi di frontiera con l'Italia, garantendo l'ingresso ed uscita dal Paese solo attraverso sei valichi: Rateče-Fusine, Vertoiba-Sant'Andrea, Robis-Stupizza, Scoffie-Rabuiese, Sesana-Fernetti e Chervari-Pese. In tutti gli altri valichi viene interdetto il transito, anche pedonale. Nei sei valichi designati possono transitare solo i cittadini sloveni, quelli che hanno la residenza in Slovenia e quelli che hanno un certificato che attesti la negatività al virus. Viene concesso l'ingresso nello Stato anche a chi abbia una temperatura corporea inferiore a 37,5 °C e non mostri chiari sintomi di infezione alle vie aeree, tosse e difficoltà respiratorie.
- 12 marzo 2020: Viene dichiarato lo stato di epidemia, il governo annuncia la chiusura di tutti gli istituti scolastici a partire dal 16 marzo; al personale medico viene proibito di andare in vacanza; identificati i primi casi a Nova Gorica e Kranj, 39 nuovi casi per un totale di 89 confermati.
- 13 marzo 2020: Il nuovo governo di Janez Janša si insedia; 45 nuovi casi per un totale di 141 confermati.
- 14 marzo 2020: 40 nuovi casi per un totale di 181 confermati su 5369 test effettuati; il primo morto a Metlika.
- 15 marzo 2020: Il governo pone la chiusura di bar e ristoranti. Chiuso lo zoo di Lubiana; 38 nuovi casi per un totale di 219 su 6156 test.
- 16 marzo 2020: I parcheggi pubblici a Lubiana, Murska Sobota e Maribor Generals diventano gratuiti e non più a pagamento; tutti gli istituti scolastici chiudono; 34 nuovi casi per un totale di 254 su 6712 test (ore 14:20).
- 17 marzo 2020: 22 nuovi casi su 275 totali su 7857 test.
- 18 marzo 2020: 11 nuovi casi su 286 totali su 8730 test.
- 19 marzo 2020: 33 nuovi casi su 319 totali su 9860 test.
- 20 marzo 2020: quarantena di fatto; 22 nuovi casi su 341 totali su 10980 test.
- 21 marzo 2020: 42 nuovi casi su 383 totali su 12162 test.
- 22 marzo 2020: 31 nuovi casi su 414 totali su 13098 test; seconda persona deceduta, un anziano di 90 anni a Metlika.
- 23 marzo 2020: 28 nuovi casi su 442 totali su 13812 test; terzo decesso confermato un uomo di 67 anni. il governo sloveno, cambia la modalità dei test, le persone con più di 60 anni; dieci pazienti di Lubiana risultano guariti.
- 25 marzo 2020: 48 nuovi casi su 528 confermati.
Aprile 2020
- 1 aprile 2020: la Slovenia ha ricevuto 1 200 000 mascherine dalla Repubblica Ceca.
Maggio 2020
- 15 maggio 2020: il governo sloveno ha revocato lo stato di epidemia nel Paese proclamato il 12 marzo, risultando così il primo paese europeo a farlo. Ne consegue che per i cittadini dell'Unione europea in entrata in Slovenia non sarà più obbligatoria la quarantena; rimane in vigore invece per i cittadini extra Ue. Continuano a rimanere aperti però solo sei valichi confinari.
Ottobre 2020
- 15 ottobre: Il governo vieta gli spostamenti in 7 regioni: Alta Carniola, Slovenia Centrale, Slovenia Sudorientale, Sava Centrale, Oltresava Inferiore, Savinjska, Carinzia.
- 19 ottobre: Lo stato dichiara ufficialmente lo stato di epidemia
- 30 ottobre: Prorogato il coprifuoco
Andamento dei contagi
Note
Voci correlate
- SARS-CoV-2
- COVID-19
- Pandemia di COVID-19
- Pandemia di COVID-19 nel mondo
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pandemia di COVID-19 in Slovenia

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